Pane e Porcellum, Europee 2009

9 giugno 2009

Capire come è andata questa tornata elettorale è un po' complicato.
Senti i commenti dei politici, dicono che se aggiungi i voti dei partiti che in questa tornata hanno corso da soli, si arriverebbe al 60% per due schieramenti, mah.. la matematica scricchiola.

Leggi i titoli dei giornali on line e si capisce ancora meno...
Repubblica: Stop a Berlusconi, cala il PD.
Libero: il PDL tiene a 35, sinistra a terra
Il Giornale: Tiene il PdL, perde il PD
Corriere: PDL deluso, PD giù
La Stampa: stop al PdL, arretra il PD
L'Unità: Europee, Papi scivola sul 35%, PD stabile sul 26,1%
La Padania: sito in costruzione .

Che dire?
Se passiamo sopra alla tristezza della campagna elettorale, fatta da Villa Certosa più che da Roma, resta ben poco.

E' un grido disperato quello che lancio. L'affluenza di questo passo calerà sempre di più!

Poi c'è il bello di queste giornate: le notti elettorali, Vespa presente come il padre eterno, le scaramuccie in quel covo di comunisti che è il TG3, Fede che se ne esce sempre con una delle sue.
Anche questa è l'Italia che ci piacce merchè in mezzo a tutti questi numeri ci mette il sorriso.

Speranze? Poche, forse quella prima o poi di vivere "live" una di queste maratone!

0 commenti: