BoboHockey Mundial!

19 maggio 2010

Cosa possiamo recriminarci? Forse di aver subito ancora psicologicamente la Francia nella prima partita della Relegation Round? In parte si! I Galletti non giocano un hockey migliore del nostro, ma forse loro appena vedono Italia ci mettono un agonismo in più rispetto a noi e Amar ci punisce come già fece nel 2008 spedendoci in prima divisione. Forse possiamo recriminarci l’umiliazione subita dalla Svizzera nella seconda partita di girone? Beh i rossocrociati hanno dominato il ghiaccio per ben 60 minuti e il risultato sarebbe stato più pesante se il nostro Daniel Bellissimo non avrebbe compiuto dei miracoli autentici (49 parate su 51 tiri … mica male). Cosa recriminiamo? La sonora batosta subita contro i Lettoni? No! La vittoria del 2007 contro gli ex sovietici che ci aveva salvato è un ricordo lontano; allora c’erano gli ex olimpici di Torino 2006 ancora in stato di grazia; ma la sconfitta già nelle preolimpiche per Vancouver era un segnale che i lettoni sanno giocare ad hockey meglio di noi. Cosa recriminiamo allora? Cosa? La dignitosa sconfitta contro il Canada nell’esordio mondiale? No. I giornali canadesi esaltavano la prova dei nostri azzurri capaci di giocare allo stesso ritmo delle star NHL e di cadere più per inesperienza che per scarsa qualità tecnica. La recriminazione più grande la dobbiamo avere per l’ultimo appello salvezza giocato contro gli USA finiti anche loro nel girone infernale della Relegation Round. Il campionato opaco degli yankee è stata in negativo la rivelazione di questo mondiale; stiamo parlando dei vicecampioni olimpici; okey!!! Molti diranno che gli uomini non erano gli stessi; si forse a Colonia sono giunti gli scarti della NHL; comunque sempre gente che gioca nel campionato più spettacolare, bello e difficile del mondo; se giochi in NHL sei un grande! Eppure sul ghiaccio l’Italia ha messo paura agli stellati nordamericani; per un attimo avevamo la partita in pugno e forse ci è mancato il coraggio di stendere una delle nazioni hockeystiche più pluridecorate della storia. Si possiamo recriminarci la paura di vincere contro un mostro sacro. E gli yankee hanno colto questa nostra debolezza, ci hanno raggiunto e poi ai rigori hanno sfruttato la loro esperienza e la loro precisione. 3 a 2 e l’Italia fa le valige per tornare giù tra i cadetti.
Ma non me la sento di dare un giudizio negativo; questo mondiale ha evidenziato la bravura dei nostri golie, del campione d’Italia Daniel Bellissimo in primis; la nostra difesa tutto sommato si fa rispettare e 5 goal è stato il passivo più pesante; i problemi stanno davanti dove Scandella si conferma un ottimo attaccante ma non ha quel “killer istinct” per uccidere le partite e la generosità di “Volpino” Fontanive non sempre è efficace. Attendiamo il prossimo anno e l’arrivo in blu di alcune pedine sicuramente fondamentali. Niente Slovacchia 2011 ma speriamo di rientrare in Top Elite nel 2012.

Il Feffe per Bobohockey … Hockey is my life!

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